domenica 13 gennaio 2013

Tunisia ♥



Il turismo fornisce il 20% delle entrate. Importanti centri turistici attrezzati sono Djerba, Hammamet, Susa. Il maggior numero di turisti proviene da Italia, Francia e Germania
Negli ultimi anni ha dimostrato di avere un'ottima nazionale di calcio con buoni giocatori militanti anche all'estero, dimostrando di essere una delle migliori squadre africane. Fra i trofei vinti spicca la Coppa delle Nazioni Africane del 2004; in quella edizione la Tunisia era il Paese ospitante e ha ottenuto la vittoria battendo in finale il Marocco per 2-1.
 Al prodotto interno lordo (PIL) l'agricoltura contribuisce per il 16%, l'industria per il 28,5%, e i servizi per il 55,5%. In particolare:
agricoltura e industria alimentare: la Tunisia produce ed esporta cereali (mais, frumento, avena), olive e olio di oliva, frutta (in particolare arance e datteri); possiede inoltre una notevole flotta da pesca, che entra frequentemente in concorrenza con i pescherecci italiani.
industria: si produce molto per l'esportazione, grazie al basso costo della manodopera: i settori industriali prevalenti sono quelli di trasformazione di prodotti alimentari, il tessile e la trasformazione di prodotti petroliferi. Inoltre la Tunisia è un grande produttore di fosfati (il 6º nel mondo).
turismo: settore d'importanza crescente, con circa 5 milioni di visitatori nel 2004.
I luoghi più frequentati sono Hammamet, Monastir, Sousse (Susa), dove sorgono numerosi villaggi con animazione; il deserto del Sahara a sud e i siti archeologici come Cartagine, El Djem, Boulla Reggia o Dougga.

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